Il presente testo del Codice Etico regola il Sistema di Gestione per la Responsabilità Sociale di  Espansione  s.r.l.  ed  integra  e  sostituisce  quello  precedentemente  approvato  con  atto monocratico dall’Amministratore Unico di Espansione in data 21 maggio 2012.

PREMESSA

ESPANSIONE  opera  per  potenziare  e  valorizzare  le  competenze  delle  risorse  umane  che operano  nelle  aziende  e  nella  Pubblica  Amministrazione  e  quindi  opera  per  la  crescita culturale ed umana delle persone. Per questa missione elegge a proprio modello di sviluppo l’azienda che opera nel mercato della consulenza di direzione in ambito pubblico e privato e della formazione professionale che è portatrice di competenza, professionalità, correttezza e  valori  moralmente  elevati,  quali  l’onestà,  la  trasparenza  e  la  correttezza  verso  le  altre aziende e le persone, il rispetto per i professionisti che l’animano, la piena osservanza delle leggi vigenti, la leale concorrenza alle altre strutture operanti nel medesimo settore, la lotta ai  fenomeni  della  corruzione  e  del  lobbismo,  al  conflitto  di  interessi  in  particolare  nella formazione continua in sanità.

Questo  modello  di  sviluppo  non  è  mai  stato  in  passato  né  dovrà  diventare  in  futuro,  un costrutto  teorico  vuoto  per  Espansione,  semmai  utile  solo  per  attribuirsi  valori  etici  e comportamentali  inapplicati  nella  pratica  professionale  quotidiana.  Al  contrario,  già  dalla prima  formulazione,  il  presente  Codice  Etico  rifletteva  e  rifletterà  la  posizione  reale dell’impresa  nel  mercato  attraverso  la  formalizzazione  dei  principi  ispiratori  dell’azione aziendale  e  dei  suoi  appartenenti  passata,  presente  e  futura.  Questi  principi  hanno consentito ad ESPANSIONE di raggiungere buoni risultati imprenditoriali e gestionali in un contesto  di  mercato  spesso  segnato  da  fenomeni  devianti  di  malaffare.  Peraltro,  questo modello  delinea  l’unica  prospettiva  di  sostenibilità  del  sistema  della  formazione professionale, delle consulenze di direzione e dell’assistenza alla pubblica amministrazione per la gestione delle procedure concorsuali.

In  questo  contesto,  il  presente  Codice,  resta  confermato  quale  riferimento  a  cui  devono ispirarsi ed attenersi tutti coloro che collaborano o operano a vario titolo per ESPANSIONE. Le  regole  sono  condivise,  in  primo  luogo,  dagli  amministratori  e  dai  funzionari,  dai collaboratori, dai consulenti e dai tirocinanti, e da chiunque operi nelle dinamiche di mercato sotto il marchio di ESPANSIONE. Per semplicità, tutte le predette categorie di individui, nei successivi articoli del presente codice sono richiamate con il termine “collaboratore”.

Articolo 1. - CRITERI GENERALI

Il collaboratore si impegna a rispettare il Codice ed a tenere una condotta ispirata ai principi di lealtà, imparzialità, integrità ed onestà. I rapporti tra l’azienda ed i collaboratori  e tra i collaboratori  sono  improntati  alla  fiducia  ed  al  rispetto.  Il  collaboratore  a  qualsiasi  titolo impegnato  nelle  attività  di  ESPANSIONE  (funzionario  di  direzione,  docente,  tutor, coordinatore  didattico  ecc.)  e  con  qualsiasi  tipologia  di  contratto  (libero  professionale, dipendente, ecc.) si adopera affinché le relazioni con i colleghi siano ispirate ad armonia ed evita  atti  o  comportamenti  caratterizzati  da  animosità  o  conflittualità.  Egli  conforma  la propria attività e l'uso dei beni dell’azienda ai criteri di correttezza, economicità, efficienza ed  efficacia.  Nelle  relazioni  con  l'esterno,  il  collaboratore  si  comporta  in  modo  tale  da determinare  fiducia  e  collaborazione  da  parte  dei  soggetti  che  entrano  in  contatto  con l’azienda;  mostra  cortesia  e  disponibilità  nella  comunicazione  professionale  con  gli interlocutori e cura la trattazione delle questioni in maniera efficiente e sollecita.

Articolo 2. - FIDUCIA

ESPANSIONE  non  può  avere  successo  senza  la  fiducia  reciproca  di  tutte  le  persone  che, quotidianamente, conferiscono il loro apporto professionale, anche in presenza di interessi parzialmente contrastanti. La fiducia si  basa sulla condivisione  della missione, sul rispetto da parte di ciascuno dei valori e delle disposizioni del presente Codice: ciascun soggetto si impegna, dunque, alla sua stretta osservanza. Il mancato rispetto del presente Codice non è compatibile con l’attività svolta da ESPANSIONE, a qualunque livello.

Articolo 3. - ONESTÀ

L’azienda si impegna affinché i suoi rappresentanti e collaboratori abbiano la consapevolezza del significato etico delle loro azioni, non perseguano l’utile personale o aziendale a discapito del rispetto delle leggi vigenti. Tale impegno dovrà valere anche per i consulenti, fornitori, clienti e per chiunque abbia rapporti con l’azienda. ESPANSIONE si impegna a comunicare a tali soggetti, in modo ufficiale, tale principio e non inizierà o proseguirà nessun rapporto con chi non intenda allinearsi ad esso. I collaboratori devono essere perciò a conoscenza delle  leggi  e  dei  comportamenti  conseguenti  e,  qualora  esistessero  dei  dubbi  su  come procedere, l’Azienda dovrà informarli adeguatamente. A tal fine ESPANSIONE inserisce nel proprio  piano  di  formazione  aziendale  delle  sessioni  specifiche  per  una  formazione  e sensibilizzazione  continua  sulle  problematiche  attinenti  al  codice  etico.  Inoltre,  ogni collaboratore  deve  evitare  che  vengano  attribuiti  vantaggi  illeciti  a  clienti  o  fornitori. ESPANSIONE  deve  assicurarsi  che  i  suoi  rappresentanti  e  collaboratori  non  operino  in situazioni in cui siano titolari, per conto proprio o di terzi, di interessi in conflitto con quelli delle proprie controparti contrattuali.

Articolo 4. - TRASPARENZA

L’azienda  opera  in  modo  da  assicurarsi  che  i  suoi  rappresentanti  e  collaboratori  lascino trasparire  con  chiarezza,  correttezza  e  diligenza  l’immagine  dell’impresa  in  tutti  i  suoi rapporti e ne facilitino la comprensione. A tal fine è assicurata l’informazione più completa e trasparente possibile riguardo alle linee guida dell’attività societaria. I rapporti giuridici tra l’azienda  e  tutti  i  collaboratori  sono  improntati  alla  massima  trasparenza  formale  e sostanziale e consentono ai singoli la completa informazione e la partecipazione alle scelte aziendali che vengono operate. La trasparenza nei rapporti tra l’azienda ed i collaboratori inizia con l’inserimento in azienda che avviene a seguito della valutazione dei risultati delle prove  di  selezione  sostenute  dai  candidati,  secondo  il  principio  di  non  discriminazione richiamati dalla SA 8000. Ogni operazione e transazione di ESPANSIONE è adeguatamente registrata ed autorizzata in accordo con i livelli di responsabilità definiti nel Manuale della Qualità  e  in  modo  da  poter  procedere,  in  ogni  momento, all’effettuazione  di  controlli  che attestino le caratteristiche e le motivazioni dell’operazione ed individuino chi ha autorizzato, effettuato, registrato, verificato l’operazione stessa.

Articolo 5. - IMPARZIALITÀ

Il collaboratore è tenuto ad operare con imparzialità, evitare trattamenti di favore e disparità di trattamento, adottare iniziative e decisioni nella massima trasparenza ed evitare di creare o  di  fruire  di  situazioni  di  privilegio.  I  collaboratori  devono  operare  tenendo  conto  delle concrete circostanze, astenendosi dal tenere comportamenti discriminatori ed opportunistici.

Articolo 6. - INTEGRITÀ

Il collaboratore  non può e non deve utilizzare qualsivoglia bene  o informazione aziendale per  perseguire  fini  o  per  conseguire  benefici  privati  e  personali.  Nei  casi  di  assoluta necessità,  l'eventuale  uso  per  ragioni  personali  delle  apparecchiature  telefoniche,  delle fotocopiatrici e degli elaboratori, anche in caso di ricezione di comunicazione può avvenire su  autorizzazione  preliminare  della  direzione.  Egli  non  deve  fare  uso  delle  attrezzature informatiche  per  mettere  in  atto  comportamenti  illeciti  quali  ad  esempio:  accesso  a  siti pornografici o di giochi d'azzardo, stalking a mezzo e-mail, hacking, ecc…. Egli non deve far uso delle informazioni non disponibili al pubblico o non rese pubbliche, ottenute anche in via confidenziale nell'attività d'ufficio, per realizzare profitti o interessi privati. Chi opera sotto il  marchio  di  ESPANSIONE  deve  evitare  di  ricevere  benefici  di  ogni  genere,  anche  in occasione di viaggi, seminari e convegni, che possano essere o apparire tali da influenzarne l'indipendenza di giudizio e l'imparzialità dell’operatore; inoltre non è tenuto a sollecitare né accettare,  per  sé  o  per  altri,  alcun  dono  o  altre  utilità  da  parte  di  soggetti  comunque interessati  all'attività  della  società  o  che  intendano  entrare  in  rapporto  con  essa,  con eccezione dei regali di minimo valore.

Articolo 7. - RISERVATEZZA

Il collaboratore rispetta il segreto d'ufficio e mantiene riservate le notizie e le informazioni apprese  nell'esercizio  delle  proprie  funzioni  in  conformità  alla  legge  e  ai  regolamenti.  Il collaboratore osserva il dovere di riservatezza anche dopo la cessazione dal servizio o dopo il termine dell’incarico. Il collaboratore consulta i soli atti e fascicoli ai quali è autorizzato ad accedere e ne fa un uso conforme ai doveri d'ufficio, consentendone l'accesso a coloro che ne  abbiano  titolo  ed  in  conformità  alle  prescrizioni  impartite  in  azienda.  ll  collaboratore previene l'eventuale dispersione di dati osservando le misure di sicurezza impartite, ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e successive modifiche e integrazioni, custodendo con ordine e cura gli atti affidati ed evitando di effettuarne inutili copie.

Articolo 8. - CONCORRENZA LEALE E ASSOCIAZIONI TEMPORANEE

L’azienda s’ispira al principio della concorrenza leale nei rapporti con le imprese concorrenti e promuove l’azione in associazione di più soggetti qualificati operanti nello stesso settore per il raggiungimento di obiettivi comuni come prevista dalle vigenti normative. Particolare attenzione  sarà  posta  nell’operato  aziendale  pienamente  corretto  finalizzato  allo  sviluppo delle  relazioni  con  altre  aziende  partner  quando  riunite  con  ESPANSIONE  in  Associazioni Temporanee, Consorzi o Geie, finalizzati alla realizzazione di attività e progetti comuni.

Articolo 9. - LOTTA ALLA CORRUZIONE

ESPANSIONE  condanna  e  combatte  il  fenomeno  della  corruzione  dei  funzionari  pubblici finalizzata all’ottenimento di finanziamenti e di risorse pubbliche a qualsiasi titolo assegnate ed in particolare al fenomeno dilagante della corruzione nella formazione professionale. Non è  consentito  offrire  denaro  o  doni  a  dirigenti,  funzionari  o  dipendenti  della  Pubblica Amministrazione  o  a  loro  parenti,  sia  italiani  che  di  altri  paesi.  A  tal  fine  si  precisa  che costituiscono  atti  di  corruzione  sia  i  pagamenti/donazioni  illeciti  fatti  direttamente dall’azienda o da suoi collaboratori, sia i pagamenti illeciti fatti tramite persone che agisconoper conto di ESPANSIONE sia in Italia che all’estero. E’ fatto salvo ovviamente il caso che si tratti di doni o utilità d’uso di modico valore (pranzo/cena, omaggi floreali o simili, gadget augurali di scarso valore ecc …).  Quando è in corso una qualsiasi trattativa d’affari, richiesta o  rapporto  con  la  Pubblica  Amministrazione,  il  personale  incaricato  non  deve  cercare  di influenzare  impropriamente  le  decisioni  della  controparte,  comprese  quelle  dei  funzionari che trattano o prendono decisioni, per conto della Pubblica Amministrazione. Nel corso di una trattativa d’affari, richiesta o rapporto commerciale con la Pubblica Amministrazione non vanno, ad esempio, intraprese (direttamente o indirettamente) le seguenti azioni:
  • esaminare  o  proporre  opportunità  di  impiego  e/o  commerciali  che  possano avvantaggiare dipendenti della Pubblica Amministrazione a titolo personale;
  • offrire o in alcun modo fornire omaggi;
  • sollecitare o ottenere informazioni riservate che possano compromettere l’integrità o la reputazione di entrambe le parti.
L’Azienda  si  impegna  a  non  farsi  rappresentare,  nei  rapporti  con  la  Pubblica Amministrazione,  da  un  consulente  o  da  un  soggetto  “terzo”  quando  si  possano  creare conflitti d’interesse. In particolare si contemplano i seguenti casi:
  • ESPANSIONE  non  assume  ex  impiegati  della  Pubblica  Amministrazione  (o  loro parenti), che abbiano partecipato personalmente e attivamente alla trattativa d’affari, o ad avallare le richieste effettuate dall’Azienda alla Pubblica Amministrazione;
  • ESPANSIONE non utilizza agenti commerciali che siano o siano stati impiegati della Pubblica Amministrazione e abbiano lasciato la PA da meno di cinque anni
  • ESPANSIONE  non  si  rifornisce  di  beni  e  servizi  da  aziende  la  cui  proprietà  sia riconducibile direttamente o indirettamente a dipendenti della PA o a loro parenti. Nel caso venga a conoscenza di tale circostanza in una fase successiva l’Azienda esclude il fornitore dall’Albo fornitori qualificati. In caso di incarichi di docenza, tutoraggio e simili  a  carattere  occasionale,  in  ogni  caso  Espansione  richiede  ai  fornitori l’autorizzazione ricevuta dalla P.A. di appartenenza e, per escludere ogni eventuale conflitto d’interessi preliminarmente all’incarico, verifica che non ci siano in corso o siano previste nell’immediato futuro delle trattative d’affari con la medesima P.A.;
  • ESPANSIONE  può  contribuire  al  finanziamento  di  partiti  politici,  comitati, organizzazioni  pubbliche  o  candidati  politici  purché  nel  rispetto  delle  normative vigenti.
  • ESPANSIONE assume l’obbligo di segnalare alla Procura della Repubblica competente qualsiasi tentativo di corruzione da parte di terzi soggetti nei confronti di funzionari della Pubblica Amministrazione di cui venga a conoscenza.

Articolo 10. – LOTTA AL LOBBISMO ED AL CORPORATIVISMO NEGATIVI

ESPANSIONE  condanna  e  combatte  il  fenomeno  della  costituzione  di  lobby  negative,  di corporazioni  e  di  cartelli  di  aziende  o  enti  nelle  attività  di  formazione  professionale,  di consulenza  di  direzione  e  di  assistenza  alla  P.A.  per  le  procedure  concorsuali  quali  azioni esercitate su uomini politici, sulle istituzioni pubbliche o su soggetti privati accreditati che esercitano  funzioni  pubbliche  per  orientarne  a  proprio  vantaggio  le  decisioni  e/o  per garantire illeciti finanziamenti anche provenienti da risorse pubbliche. In questo settore, tale fenomeno costituisce la negazione dei principi di onestà e correttezza nelle dinamiche tra imprese  e  si  contrappone  alle  finalità  della  formazione  intesa  come  strumento  di  crescita anche morale dell’individuo.

Articolo 11. – CONFLITTO DI INTERESSI

ESPANSIONE  è  un  soggetto  attivo  e  qualificato  nel  campo  della  Formazione  Continua  in Sanità (ECM) e pertanto è abilitato ed accreditato presso la Commissione Nazionale per la Formazione  Continua  a  realizzare  attività  formative  riconosciute  idonee  per  l’ECM, individuando  ed  attribuendo  direttamente  i  crediti  ai  soli  partecipanti  aventi  diritto.  Per queste  attività  opera  nel  pieno  rispetto  del  “Regolamento  dei  criteri  oggettivi  di  cui all’Accordo  Stato-Regioni  del  5.11.2009  e  per  l’accreditamento”,  approvato  dalla Commissione  Nazionale  per  la  Formazione  Continua  il  13.01.2010,  dell’Accordo  Stato- Regioni del 5.11.2009, di tutta la normativa applicabile in materia di Educazione Continua in  Medicina  e  dell’art.  124  del  D.  Lgs.  24  aprile  2006,  n.  219,  anche  acquisendo sponsorizzazioni  necessarie a  finanziare  la  realizzazione  degli  eventi  formativi.  Le  aziende sponsor  hanno  frequentemente  per  oggetto  sociale  l’attività  di  commercio  di  farmaci  e dispositivi medici e sono interessate a sponsorizzare eventi formativi in cambio di spazi di pubblicità  o  attività  promozionali  per  il  proprio  nome  e/o  prodotti  presso  gli  operatori sanitari. ESPANSIONE  garantisce  che  l’attività  formativa  ECM  venga  erogata  esclusivamente  in assenza  di  conflitto  di  interessi  ovvero  senza  alcuna  interferenza  di  chi  ha  interessi commerciali nel  settore della sanità ed in particolare di chi interviene quale  sponsor degli eventi  organizzati.  In  particolare,  in  occasione  di  sponsorizzazioni,  ESPANSIONE  adotta regole  di  correttezza  e  trasparenza  riassunte  nel  contratto  di  sponsorizzazione  e  dichiara preliminarmente, in modo esplicito, la presenza degli sponsor nella piattaforma informatica dell’AGENAS.

Articolo 12. - REQUISITI DI RESPONSABILITÀ SOCIALE SECONDO LA SA 8000

12.1 Elementi normativi

ESPANSIONE conforma il proprio operato alle convenzioni e dichiarazioni internazionali di seguito elencate:
  • ILO Convenzioni 29 e 105 (Lavoro Obbligato e Vincolato)
  • ILO Convenzione 87 (Libertà di Associazione)
  • ILO Convenzione 98 (Diritto di Contrattazione Collettiva)
  • ILO Convenzioni 100 e 111 (Parità di retribuzione, per lavoro uguale, tra manodopera maschile e  femminile; Discriminazione)
  • ILO Convenzione 135 (Convenzione dei Rappresentanti dei Lavoratori)
  • ILO Convenzione 138 e Raccomandazione 146 (Età Minima e Raccomandazione)
  • ILO Convenzione 155 e Raccomandazione 164 (Sicurezza e Salute sul Lavoro)
  • ILO Convenzione 159 (Riabilitazione Professionale e Impiego delle Persone Disabili)
  • ILO Convenzione 177 (Lavoro a casa)
  • Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (10/12/1948 Assemblea Gen. ONU )
  • Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Bambino (20/11/1989 Assemblea Gen. ONU)

12.2 Lavoro minorile

L’Azienda è impegnata, e continuerà a farlo, ad opporsi all’impiego di lavoro minorile. Inoltre, ESPANSIONE  si  è  sempre  impegnata  per  il  massimo  e  rigoroso  rispetto  delle  normative nazionali vigenti sul diritto del lavoro, con riferimento particolare allo Statuto dei Lavoratori (L.300/70) e al D.Lgs. 345/99 (Attuazione della direttiva 94/33/CE relativa alla protezione dei giovani sul lavoro). A questo riguardo l’azienda richiede analogo impegno a tutti i suoi clienti e fornitori.

12.3 Lavoro obbligato

L’azienda vieta il ricorso a forme di lavoro obbligato, pertanto, in fase di assunzione, non viene  richiesto  di  lasciare  documenti  originali,  firmare  dichiarazioni  particolari  o  versare depositi in denaro; l’unica documentazione richiesta sarà quella prevista dal contratto che lega l’azienda al lavoratore. La direzione è sempre disposta a fornire opportune informazioni sui dettagli di calcolo relativi alla retribuzione e a fornire copia dei documenti attestanti la regolarità del rapporto di lavoro e dei compensi corrisposti. A questo proposito, inoltre, viene garantito che l’azienda, in ottemperanza alle norme vigenti e allo statuto dei lavoratori, non si serve di lavoro in virtù di accordi “in nero” o contratti che tengano a violare la legislazione corrente.

12.4 Salute e sicurezza sul lavoro

ESPANSIONE,  nel  pieno  rispetto  della  legislazione  nazionale  in  materia,  garantisce  la sicurezza e la salubrità dei luoghi di lavoro al fine di assicurare le condizioni di sicurezza e di  igiene  dei  lavoratori.  Ciò  non  viene  limitato  solo  alla  gestione  delle  problematiche contingenti ma, sulla base di attente analisi preventive, vengono individuati e tenuti sotto adeguato controllo i rischi potenziali derivanti da tutti i  processi produttivi e non generati dall’ organizzazione. ESPANSIONE riferisce ai suoi rappresentanti e collaboratori di adottare tutte le misure di sicurezza richieste dall’evoluzione tecnologica e si adopera affinché venga garantita l’integrità fisica e morale dei prestatori di lavoro. A tal fine l’azienda ha disposto la nomina di un proprio rappresentante come Responsabile per la salute e per la sicurezza di tutto  il  personale,  che  coincide  con  quella  prevista  dalla  norma  cogente  in  materia  di sicurezza  sui  luoghi  di  lavoro  (D.Lgs.  81/2008),  e  al  quale  è  conferita  l’autorità  di intraprendere  adeguate  misure  per  prevenire  potenziali  incidenti  e  danni  alla  salute  dei lavoratori (RSPP). Il RSPP altresì ha il compito di implementare tutti i fattori di sicurezza e salute  previsti  dalla  norma  stessa,  predisponendo  periodiche  verifiche  del  mantenimento dell’integrità del sistema al fine di mantenere attiva la vigilanza sulle condizioni di sicurezza dei lavoratori e predisporre un riepilogo annuale sulla frequenza e rilevanza di malattie ed incidenti sul lavoro. La formazione sui contenuti della norma e il funzionamento del sistema di  sicurezza  viene  ritenuta  fondamentale  dalla  direzione  che,  per  tale  motivo,  pianifica, sempre  attraverso  il  proprio  rappresentante,  attività  di  informazione  e  formazione  sugli aggiornamenti della legislazione  vigente per tutti i  dipendenti e collaboratori, in particolar modo per i neo-assunti. La sicurezza nel luogo di lavoro non va perseguita solo attraverso l’impiego  degli  strumenti  di  prevenzione  di  infortuni  e  malattie  professionali  previsti  dalle normative correnti ma va colta come opportunità per favorire un clima aziendale positivo e motivante finalizzato al benessere psico-fisico individuale e collettivo e per prevenire ogni forma di stress lavoro correlato.

12.5 Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva

All’interno  dell’azienda  è  riconosciuto,  nell’ambito  dei  vincoli  contrattuali  assunti  dai lavoratori, il pieno diritto alla contrattazione collettiva nei modi e nei tempi consentiti dalla legge, in particolare dallo Statuto dei Lavoratori. Inoltre, viene anche accettato senza alcuna riserva, che tutti i lavoratori abbiano il diritto di aderire e di formare sindacati di loro scelta,secondo le norme vigenti. La direzione si impegna, altresì, a facilitare mezzi alternativi di libera  ed  indipendente  associazione  sindacale  e  contrattazione  collettiva,  qualora subentrassero nuove situazioni che portassero alla limitazione di tali diritti. Inoltre, assicura che i rappresentanti, sindacali e non, dei lavoratori non subiranno discriminazione sui luoghi di lavoro e che abbiano la possibilità, senza restrizione alcuna, di comunicare con i propri associati.

12.6 Discriminazione

ESPANSIONE  attribuisce  la  massima  importanza  alle  risorse  umane,  per  cui  ogni  persona che all’interno della propria organizzazione contribuisce allo sviluppo aziendale è considerata fondamentale per riuscire a fornire, sviluppare, garantire e migliorare i prodotti ed i servizi erogati. In coerenza con la norma SA 8000 e della prospettiva di adozione di un Sistema di Gestione per la Responsabilità Sociale, la direzione ribadisce l’adesione ai principi ispiratori stabiliti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo nonché dai documenti dell’ILO. Oltre  a  questo,  l’azienda  vuole  ribadire  l’impegno  inderogabile  a  favorire  lo  sviluppo  del potenziale di ciascuna risorsa attraverso:
  • il  rispetto,  anche  in  sede  di  selezione,  della  personalità  e  della  dignità  di  ciascun individuo, evitando ogni condizione di disagio;
  • la  prevenzione  di  discriminazione  ed  abusi  di  ogni  tipo,  in  base  alla  razza, all’orientamento  sessuale,  alla  lingua,  credo  religioso,  handicap  e  appartenenza politica e/o sindacale;
  • la  formazione  e  l’aggiornamento  delle  risorse  umane  in  base  alle  mansioni  interne all’azienda;
  • l’esercizio  prudente,  obiettivo  ed  equilibrato  da  parte  dei  responsabili  di  ciascuna attività specifica o unità organizzativa;
  • la valorizzazione  della partecipazione  innovativa da parte di tutti, anche a seconda del ruolo ricoperto all’interno dell’azienda;
  • la chiarezza e la precisione della comunicazione interna sulle politiche e le strategie aziendali;
  • un  uso corretto  e  disciplinato,  in  accordo  alla legislazione  cogente, dei  dati  e  delle informazioni personali di ogni lavoratore/collaboratore;
  • il  rispetto  del  diritto  del  personale  di  seguire  principi  o  pratiche  e  di  soddisfare  le esigenze ad esse connesse.
Ciascun collaboratore è chiamato a contribuire per la realizzazione di un ambiente di lavoro che risponda a tali requisiti ed agli altri presenti in questo documento. Inoltre è invitato nei rapporti con i colleghi ad assumere comportamenti improntati ai principi di civile convivenza e  di  piena  collaborazione  e  cooperazione  e  ad  evitate  situazioni  che  possano  generare l'insorgere di situazioni conflittuali tra il personale. La parità di trattamento per razza, ceto, religione, affiliazione politica è un requisito indispensabile per rendere i processi di selezione del  personale  trasparenti  e  indirizzati  alla  parità  di  trattamento  tra  candidati  di  diverse caratteristiche  sopra  citate.  A  questo  proposito,  sia  le  assunzioni  che  gli  avanzamenti  di carriera  all’interno  dell’azienda  vengono  effettuate  tenendo  in  considerazione  parametri oggettivi  in  termini  di  formazione,  addestramento,  abilità  ed  esperienza,  in  relazione  alla funzione da ricoprire. L’azienda, inoltre, non permette comportamenti di qualsiasi genere, come gesti o tipologia di linguaggio, che siano sessualmente coercitivi, minacciosi, offensivi o volti allo sfruttamento. 

12.7 Procedure disciplinari

L’azienda  si  conforma  a  quanto  previsto  dal  contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro  per quanto riguarda le procedure disciplinari. La gestione delle risorse umane in Espansione è sempre  stata  improntata  alla  prevenzione  di  comportamenti  scorretti  attraverso l’informazione  costante  a  tutti  i  dipendenti  e  collaboratori  circa  i  principi  da  applicare  nei comportamenti professionali. Pertanto l’azienda per nessun motivo ha adottato o adotterà una  condotta  lesiva  della  dignità  dei  lavoratori  prendendo  provvedimenti  che  abbiano pregiudiziali  nei  confronti  degli  stessi.  La  direzione  invita  tutti  i  lavoratori  ad  informare prontamente il proprio rappresentante nel caso si dovesse verificare uno o più episodi illeciti o comunque non coerenti con le disposizioni ivi contenute.

12.8 Orario di lavoro

L’orario  di  lavoro  previsto  per  i  dipendenti  di  Espansione  è  quello  concordato  in  sede sindacale  con  apposito  accordo  atto  a  bilanciare  i  tempi  di  lavoro  in  azienda  e  quelli  del tempo libero delle persone che vi operano e sempre con riferimento al contratto collettivo nazionale del settore lavorativo di riferimento (commercio). 

12.9 Retribuzione

Ai  lavoratori  sono  riconosciuti  i  livelli  retributivi  e  contrattuali  adeguati  al  ruolo  e  alle mansioni  loro  assegnate.  L’azienda  assicura  il  rispetto  dei  minimi  retributivi  tali  da permettere il soddisfacimento da parte dei lavoratori dei loro bisogni essenziali e da garantire loro un tenore di vita dignitoso; la retribuzione viene corrisposta secondo le prescrizioni della normativa vigente e comunque nella maniera preferita da ogni singolo lavoratore. L’azienda garantisce che le trattenute effettuate sul salario non sono imposte a scopi disciplinari e che la  composizione  dei  salari  stessi  e  delle  indennità  retributive  è  indicata  chiaramente  e regolarmente sul documento di accompagnamento del compenso erogato. La busta paga infatti  è  strutturata  cercando  di  far  risultare  più  chiari  e  comprensibili  possibile, compatibilmente con il rispetto dei requisiti normativi, i risultati dei calcoli effettuati in essa riportati.  In  ogni  caso  l’azienda  non  farà  ricorso  all’impiego  di  lavoro  “in  nero”.  L’azienda mette comunque a disposizione di tutto il personale propri esperti per illustrare e chiarire, ove se ne presentasse la necessità, tali documenti.

Articolo 13. - DIFFUSIONE

Il presente Codice Etico va diffuso e discusso, integrato e reso sempre più chiaro ed articolato, attraverso la più ampia partecipazione e con tutti i mezzi disponibili tra i collaboratori, le altre aziende, le istituzioni e gli altri organismi a vario titolo operanti nel settore della consulenza di direzione e della formazione professionale. Il testo del Codice dovrà essere stabilmente pubblicato sul web all’indirizzo www.espansionesrl.com.

 

 

Avellino, 8 marzo 2023